venerdì 9 dicembre 2022

• Gers : le gouvernement soutient l'accord entre cliniques privées et l'hôpital, la CGT s'y oppose

FRANCE 3
Gers  - (Syilvaine Duchampt) - Quelle est la position du gouvernement dans le dossier de la clinique de Gascogne située dans le Gers ? Le député David Taupiac a profité des questions à l'Assemblée nationale, mardi 6 décembre 2022 afin d'en savoir plus. "La fermeture de la clinique représenterait une catastrophe sanitaire pour le département qui souffre déjà de la désertification médicale. Elle représente à elle seule 60 % des interventions chirurgicales dans le département. Sa sauvegarde est donc capitale pour maintenir une offre de soins. Madame la ministre, le gouvernement compte-t-il s'engager financièrement dans le maintien temporaire de l'activité de la clinique de Gascogne ?". Geneviève Darrieussecq, ministre déléguée chargée des Personnes handicapées auprès du ministre des Solidarités, de l’Autonomie et des Personnes handicapées, ne s'aventure pas à donner un chiffre. L'ancienne maire de Mont-de-Marsan assure néanmoins que ce dossier est "un sujet d’attention du gouvernement" et qu'il sera présent à toutes les étapes pour "soutenir cette coopération public-privé territoriale"... >>>

giovedì 8 dicembre 2022

• Sanità privata. Ecco le nuove regole per l'accreditamento. Pronto il decreto del Ministero della Salute

QUOTIDIANO SANITA'
Roma  - (L.F.) - Dal rispetto dei tempi di attesa passando per i volumi ed esiti definiti dal Dm 70/2015 fino all’adesione al Cup e all’alimentazione del Fascicolo sanitario. Arriva il decreto con le regole per il rilascio di nuovi accreditamenti per le strutture private e per le verifiche per la selezione dei soggetti privati in relazione alla stipula di accordi con il Ssn. Il testo elaborato dal Ministero della Salute e ora all’attenzione delle Regioni per la sua approvazione definitiva in Conferenza Stato-Regioni è nella sostanza il decreto attuativo della misura contenuta nella Legge Concorrenza 2021 (legge 118/2022) che ha fissato nuove regole per i rapporti tra il privato e il Servizio sanitario nazionale... >>>

mercoledì 7 dicembre 2022

• Un unico gruppo di aziende private si candida per l’appalto di una serie di servizi all’ospedale di Tortona

LA STAMPA Tortona  - (Maria Teresa Marchese) - È scaduto lunedì il termine della presentazione delle offerte relative all’appalto di servizi dell’ospedale di Tortona. Al bando per affidare ai privati Pronto soccorso, Riabilitazione e una serie di ambulatori ha risposto soltanto un raggruppamento temporaneo di impresa. Il pool di aziende è formato da Codess Sanità, Cooperativa sociale Il Gabbiano e Gruppo Mlc (Medical Line Consulting), nomi noti nel mondo sanitario privato. L’appalto è di 49 milioni per nove anni. «L’Asl esprime soddisfazione per la conclusione della prima fase - dicono dall’Azienda sanitaria alessandrina - la procedura prosegue con una valutazione approfondita della proposta da parte di una commissione di esperti».Ci sono voluti ben due rinvii dei termini per la chiusura del bando e alla fine è arrivata una sola offerta che si presume verrà esaminata all’inizio di gennaio, subito dopo le feste, dalla commissione che il direttore generale dell’Asl Al Luigi Vercellino costituirà nelle prossime settimane... >>>

martedì 6 dicembre 2022

• Private healthcare for £4.50 a month? Yes, it is possible

EVENING STANDARD
 Londra  - (Stella Smith) - On Sunday morning I had a call from an ex-partner, Valentina, who had crippling stomach pain and she was panicking about the prospect of having to seek medical help. There was no realistic chance of getting a last-minute GP appointment without paying a lot for a private appointment. Recent headlines of chronic ambulance shortages, nursing strikes and record high waitlists put her off going to the local hospital. We all know the NHS is amazing – we are incredibly lucky to have such an egalitarian and comprehensive service comparative to many other places in the world – but it is creaking, and the scale of the impact is reaching unprecedented and worrying levels. Support for the NHS is always top of the political agenda and yet, somehow, it doesn’t ever seem to move meaningfully forward. Granted it is an enormous challenge... >>>

lunedì 5 dicembre 2022

• Telemedicina, opportunità per abbattere disuguaglianze e rispondere ai crescenti bisogni di salute, ma serve cultura a 360°

ADNKRONOS
Roma   - (redazione) - La rivoluzione tecnologica che sta attraversando la sanità in questo momento storico, così unico e irripetibile, necessita di uno spirito di collaborazione multidisciplinare e dei cittadini. Necessita di cultura, non solo tecnologica. La telemedicina ha un ruolo strategico per rispondere ai bisogni crescenti di salute della popolazione, ma è necessario tenere presente questi aspetti: formazione, questione annosa della carenza di personale, richieste di nuove competenze per gestire le nuove strumentazioni e resilienza del SSN. Tutto questo per affrontare con consapevolezza e concretezza questa rivoluzione tecnologica in corso... >>>

venerdì 2 dicembre 2022

• Priorità e efficacia: come fare la "cosa giusta" per il call center della vostra struttura sanitaria

CLINIC NEWS -  Roma  - (redazione) -  Il call center di una struttura sanitaria privata è un sistema molto complesso. La sua funzionalità dipende da un numero notevole di varianti. C'é la componente rete telefonica con diverse tipologie di linee. Va ad esempio considerato il modello del centralino. Poi, quante sono le linee in rapporto al numero di operatori addetti? Quando giornalmente si verificano i picchi di chiamate e arrivano telefonate contemporanee, con telefoni e operatori tutti occupati, chi chiama inevitabilmente viene messo in una lista d'attesa. Una coda che però non può essere infinita, e che comunque genera lunghe attese (talvolta anche la caduta della linea), etc.... In una situazione del genere è anche importante la capacità degli operatori di chiudere le prenotazioni in un tempo non troppo lungo. Ma come affrontare la situazione? Quali problemi risolvere prima? Come individuare le soluzioni giuste?... >>>

giovedì 1 dicembre 2022

• Welfare Sanità, assistenza più efficace se a fianco del pubblico c'è il privato.

IL MATTINO  -   Napoli   -  (Marco Barbieri) - Non per sostituire il Sistema sanitario nazionale (Ssn) nelle sue 21 varianti regionali, ma per evitare che le sue prestazioni, sebbene formalmente garantite, risultino inaccessibili. «Il problema delle liste d’attesa causa numerose rinunce a visite specialistiche, soprattutto nel Centro-Sud del Paese, dove il ruolo dei Fondi sanitari integrativi è più limitato». Così Giovanna Gigliotti, ad di UniSalute, che ribadisce una tesi consolidata in linea teorica, ma ancora praticata da una minoranza del Paese. Una minoranza consistente – sono ormai oltre 15,6 milioni gli italiani iscritti ai Fondi – ma pur sempre una minoranza. La spesa sanitaria privata nel 2021 ha superato 41 miliardi di euro, rappresentando più del 24% dell’intera spesa degli italiani per la salute...>>>

martedì 29 novembre 2022

• ‘Betting against the NHS’: £1bn private hospital to open in central

Photo: Graeme Robertson/The Guardian
THE GUARDIAN
Londra  - (Julia Collewe) - US-owned Cleveland Clinic London is in talks about providing care for NHS patients but critics fear moves to two-tier health system new 184-bed private hospital is about to open in London, the second-largest in the capital, where patients will enjoy views of Buckingham Palace and will be treated by doctors understood to be paid up to £350,000 a year. 
It provides a stark contrast with the NHS, which is buckling under the strain of record waiting lists, backlogs for cancer care and routine operations and a resurgence of Covid cases that is putting pressure on wards and staffing... >>>

lunedì 28 novembre 2022

• Cappellacci (FI): "Non penalizzare la sanità privata accreditata"

ASKANEWS Roma 
- (redazione) - "La sanità privata accreditata dalla 
pandemia ad oggi   ha dimostrato grande capacità gestionale, non deve essere penalizzata", lo ha detto oggi Ugo Cappellacci, presidente della commissione Sanità della Camera, intervenuto in un The Watcher Talk dedicato alla sanità, alla presenza di Barbara Cittadini, Presidente nazionale dell'Associazione italiana Ospedalità Privata (Aiop), Marta Schifone, deputata FdI componente della Commissione Affari sociali alla Camera, ed Elena Murelli, senatrice della Lega e componente della Commissione Sanità al Senato... >>>

venerdì 25 novembre 2022

• Call-center. Soluzioni adeguate, inefficaci, innovative

 CLINIC NEWS -  Roma  - (redazione) - “La porta del business”. Se volete, la definizione, qualora attribuita al desk telefonico, può apparire un po’ pomposa, ma descrive un fatto incontrovertibile. Attraverso il centralino di una struttura sanitaria privata, passa oltre l’80% delle prenotazioni e quindi una più che considerevole fetta del business dell’azienda. Ovviamente un poliambulatorio, e ancor più una clinica, è un struttura estremamente complessa, ed ognuna delle sue sezioni presenta attività e problematiche così differenti una dalle altre, che gestire questo tipo di struttura richiede non poco impegno e una dose non indifferente di competenze. 

Ma torniamo al desk telefonico che, ovviamente, non è sempre in cima ai pensieri di chi deve far funzionare un centro sanitario così articolato. Questa forse è una delle componenti che concorrono all’adozione di soluzioni non sempre ottimali. Ne abbiamo già parlato su queste pagine e le scelte che le strutture fanno per dedicarsi ad aumentare l’efficienza del sistema desk telefonico/operatori addetti in merito, sono semplificando essenzialmente tre. 

Una delle opzioni è la conservazione del proprio desk telefonico interno, integrandolo con un gestore delle telefonate entranti. Come ad esempio, la scelta di KeepCall della Theles di Roma, consente di mettersi in sinergia sia con soluzioni tecnologiche avanzate che con l’attività di un contact-center specializzato, come pure con l’utilizzo di una piattaforma informatica che permette una serie di analisi, di controlli, di statistiche che consentono un approccio sistemico alla situazione generale della comunicazione...>>>

giovedì 24 novembre 2022

• Per una sanità più efficiente serve il modello europeo

CORRIERE DELLA SERA
Milano  - (Giuseppe Lauria Pinter) -  Il nostro problema è l’età media dei medici più che la loro carenza. In Germania e in Francia l’integrazione tra pubblico e privato riduce la spesa individuale e le liste d’attesa. Una questione di cui molto si parla è la mancanza di medici nel nostro Paese [...] l’Italia ne ha tanti quanti altri Paesi Europei, circa 400 per 100.000, cioè solo il 10% in meno di Germania, Spagna, Svizzera e Svezia, ma il 20-30% in più di Francia, Olanda, Finlandia e Regno Unito. Una classifica guidata dalla Grecia che ne ha il 50% in più di noi [...] Negli ultimi 10 anni i nostri medici di famiglia sono diminuiti del 7% circa e oggi sono 80 per 100.000 abitanti contro i 100 in Germania e i 140 in Francia. Le ragioni sono molteplici, dalla scarsa valorizzazione della scuola di specialità (retribuita meno delle altre) alla percezione di una sottoqualificazione professionale. Solo il 2% degli specialisti lavora negli ambulatori pubblici del territorio e non in Rete con gli ospedali, privi quindi un confronto professionale continuo. Meno del 35% lavora in ospedale rispetto al 50% della Germania e 65% della Francia, dove il rapporto ospedali per 100.000 abitanti è da 3 a 4 volte superiore al nostro. Ma l’aspetto importante è che negli ultimi 10 anni il numero di medici ospedalieri in Germania è aumentato del 22% e in Francia del 12%, mentre in Italia di meno del 6%... >>>









mercoledì 23 novembre 2022

• Manovra, sanità privata: "Bollette +400%, non possiamo spegnere Tac e Pet"

ADN KRONOS Roma  - (redazione) - "La situazione è drammatica e 
può 
diventare insostenibile in breve tempo se non si interviene in maniera risoluta. Le bollette, in molti casi, sono aumentate anche del 400%. Negli ultimi due anni i costi dell’energia elettrica delle strutture sanitarie e socio-sanitarie sono aumentati di circa 3 volte e quelli del gas di 4,7 volte. La componente di diritto privato eroga il 28% di tutte le prestazioni e i servizi ospedalieri resi alla popolazione dal Servizio sanitario nazionale (Ssn) e, in questa situazione, il rischio è di doverli fortemente limitare, se non addirittura interrompere". Così all'Adnkronos Salute Barbara Cittadini, presidente nazionale di Aiop, Associazione italiana ospedalità privata... >>>

martedì 22 novembre 2022

• 'I am among the one in 10 Britons reported to be opting for private healthcare – here's why'

THE DAILY TELEGRAPH
Londra  -  (Peter Stanford) - The NHS is getting more investment, yet more of us – many for the first time – are jumping the ever-lengthening queues. What’s going wrong? With so many woes befalling our economy at the moment, it is easy to forget that the NHS’s budget rose from £123.7 billion before the pandemic to £151.8 billion in 2022-23. The increase came with strings – to increase elective surgery by 30 per cent, in order to reduce record waiting lists after the Covid disruption....>>>

lunedì 21 novembre 2022

• SANITA' ITALIANA: LA CRISI DAL PUBBLICO AL PRIVATO



LA NAZIONE Firenze  -  (Donatella Barbetta)
La sanità privata Orta: "Bilanci in crisi, costi quadruplicati Salvate anche noi"

Rendicontazione delle strutture, il presidente si rivolge alla politica "Il 2021 l’anno peggiore, ma abbiamo investito 16 milioni: un record. Un appello accorato e un grido d’aiuto alla politica da parte dell’Associazione dell’ospedalità privata per evitare che la situazione precipiti. "Non si può far parte di una squadra quando c’è bisogno e poi abbandonare il soggetto quando è più debole. Affrontiamo questa crisi epocale, ma insieme, perché alla fine dell’anno nessuno ripiana i nostri passivi di bilancio, se i conti non tornano l’azienda chiude. Lancio un appello per fare in modo che, nonostante la situazione sia difficile, non prevalga la volontà di salvare prima determinate strutture e poi, se avanza, le strutture private", attacca Averardo Orta... >>>


IL FATTO QUOTIDIANO Roma   - (Natascia Ronchetti)

Sanità, Regioni in rosso: “Mancano 3,8 miliardi”

Alcune spese Covid non sono state rimborsate e nel frattempo i costi dell’energia sono esplosi per ospedali e strutture mediche. A rischio anche i territori più virtuosi...>>>

SKYTG24  Molise   - (redazione) 
Sanità: mancano neurochirurghi, nuova convenzione esterna
Carenza di organici, concorsi che vanno deserti, ricorso a figure professionali extraregionali per garantire la continuità assistenziale. E' quanto accade nella sanità molisana ...>>>


OPEN  Roma  - (redazione)
Cottarelli: «Vi spiego perché la manovra di Meloni taglierà su scuola, sanità e investimenti»
Carlo Cottarelli in un intervento su Repubblica oggi dice che la Legge di Bilancio del governo Meloni taglierà su scuola, sanità e investimenti. E spiega che nel leggere le tabelle della manovra conterà più quello che non c’è scritto rispetto a quello che c’è scritto. Cottarelli spiega che due terzi della manovra saranno costituiti dai sostegni contro il caro bollette [...] Poi parla dei tagli: «Il punto cruciale però è capire meglio cosa non sarà parte della manovra: quelle sono le voci per cui si avranno tagli effettivi in termini reali >>>


AGENDA DIGITALE  -  Roma  -  (
Gabriella Borghi)
Senza formazione la Sanità digitale è bloccata: come risolvere 
Pur essendo la terza economia dell’UE, l’indice di digitalizzazione ci vede al 18° posto su 27 Stati membri. Medici e infermieri non fanno eccezione. L’obiettivo è dare competenze digitali e consapevolezza agli operatori sanitari. La missione 6 Salute del PNRR è già partita >>>


LA NAZIONE   Firenze   - (Paolo Guidotti)
Sanità, sos montagna "Ci servono medici"
L’appello di Tommaso Triberti, sindaco di Marradi: "Tutelare i territori più fragili. Faremo di tutto per impedire tagli ai servizi del 118 e della guardia medica". Le difficoltà della sanità, a cominciare dal reperimento dei medici di famiglia, nei territori montani stanno diventando drammatiche. >>>

IL RESTO DEL CARLINO -  Pesaro  -   (Solidea Vitali Rosati)
Sanità, contratti scaduti: 100 posti a rischio

Sono 100 i professionisti, impiegati in tutti i reparti della sanità provinciale, in capo all’azienda ospedaliera Marche Nord e all’Asur Area Vasta 1 che rischiano di trovare sotto l’albero di Natale la lettera di licenziamento. Una perdita che arriverà a quota 200 in primavera, se la giunta Acquaroli non ci metterà riparo. "A casa dal 1 gennaio: bel modo di ringraziare gli eroi, i sanitari che hanno combattuto il Covid" >>>

venerdì 18 novembre 2022

• Strutture sanitarie mono centro o multisede: l'opportunità di un call center interno o esternalizzato. Adeguato o non adeguato?

CLINIC NEWS
Roma  - (redazione) - La questione è complessa e non si possono astrarre soluzioni universalmente valide. Esistono strutture sanitare molto differenti per dimensioni, per tipologia per attività, per modello di organizzazione, per dotazione tecnologica, per il sistema telefonico, per la quantità di traffico delle chiamate in entrata. Insomma è pur vero che infine si tratta sempre di rispondere a telefonate per prenotare visite o prestazioni, ma le modalità con cui si arriva a questo sono assai varie.
Per i motivi sopra esposti, rispondere alla domanda del titolo non è facile. Ma quello che è certo che nessuna soluzione può essere adottata se prima non si esegue un’analisi. Questa non può non prescindere dal flusso di telefonate (e di contemporaneità) che arrivano, alla tecnologia della rete e del desk telefonico, dall’occupancy degli operatori ai tempi di risposta e di attesa e di molti altri parametri. Ma l’analisi di tutto ciò non può risolversi in un “one shot”, ha bisogno di un’analisi che dura nel tempo, per confermare i dati, per configurare dei trend, per individuare le criticità di certi ambiti e stilare dei report periodici, molto importanti per l’azienda... >>>

giovedì 17 novembre 2022

• Système de santé: les Québécois parmi les plus découragés et ouverts au privé au Canada

JOURNAL DE MONTREAL
 Montreal  - (Agence QMI) - Selon le coup de sonde dévoilé mardi, 52 % des Québécois sont insatisfaits du réseau de santé, un taux qui dépasse la moyenne nationale de 49 % et qui est éclipsé seulement par le désespoir vis-à-vis du système de santé dans les provinces de l’Atlantique, où l’insatisfaction atteint 70 %. Notamment, les Québécois jugent que la croissance des dépenses en santé n’est pas viable (69 %), que le réseau est trop bureaucratique (84 %) et qu’une décentralisation du réseau est nécessaire (75 %). Tous ces taux sont plus élevés que la moyenne nationale. Conséquence de ce découragement, les Québécois sont les plus ouverts au pays à l’idée de faire une plus grande place au privé en santé, avec 67 % des répondants qui souhaitent que «l’État permette aux patients un accès accru à des soins offerts par des entrepreneurs privés en santé», contre 52 % dans l’ensemble du pays... >>>

mercoledì 16 novembre 2022

• Spesa sanitaria. Rapporto Ragioneria dello Stato: “Nel 2021 quasi 164 miliardi di euro, di cui oltre 37 spesi per prestazioni out of pocket”

QUOTIDIANO SANITA'
Roma  - (Luciano Fassari) - Anche nel 2021, secondo anno di pandemia la spesa sanitaria del Ssn, seppur con minore impatto, ha proseguito la sua crescita fino a quota 126,6 miliardi di euro, ai quali si aggiungono altri 37,16 miliardi di euro per prestazioni sanitarie pagate direttamente dai cittadini al di fuori del Ssn. È quanto emerge dal nuovo report sul monitoraggio della spesa sanitaria redatto dalla Ragioneria generale dello Stato.
Aumentano la spesa per il personale dipendente e per i beni e servizi e peggiorano i conti delle Regioni che prima delle coperture mostrano un disavanzo di 1,1 miliardi. In lieve calo la farmaceutica diretta mentre torna a crescere la spesa per la farmaceutica convenzionata. Ma il vero boom è proprio quello della spesa out of pocket che superando i 37 miliardi evidenzia come ormai il Ssn pubblico sia in forte affanno nel garantire prestazioni sanitarie a tutti.
La Ragioneria: “Esistono margini di efficientamento e di razionalizzazione del sistema”. “Come emerge da alcuni indicatori elaborati dall’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico e dall’Organizzazione mondiale della sanità...
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martedì 15 novembre 2022

• NHS privatisation: Who is to blame and to what extent has the private sector taken over?

INVESTMENT MONITOR
London  
 -
(Jon Whiteaker)  -  When London hosted the Olympic Games in 2012, part of the opening ceremony was dedicated to the history of the UK’s National Health Service (NHS). While Mike Oldfield performed Tubular Bells from the stage, hundreds of members of staff from Great Ormond Street Hospital, dressed in period dress dating from the birth of the NHS, began a choreographed dance routine. Non-Brits would have no doubt found this spectacle somewhat peculiar. It is hard to imagine another country championing a public service at this moment of nationalistic pageantry. Yet the moment perfectly reflected the almost sacred position the NHS holds in the British psyche... >>> 

lunedì 14 novembre 2022

• Telemedicina e Sanità digitale, accordo Iss-Enpam per formazione e informazione su piattaforma Tech2Doc

 SOLE 24 ORE  Milano  - (Sanità 24) - La piattaforma Tech2Doc realizzata da Enpam sarà utilizzata dall’Istituto superiore di Sanità per fare formazione sui temi della telemedicina e la sanità digitale. «Nostro obiettivo era creare uno strumento fruibile da tutti i medici e gli odontoiatri con una funzione di informazione e divulgazione nel campo della frontiera avanzata della conoscenza, della tecnologia e della scienza medica, e siamo orgogliosi di aver creato il mezzo per una facile diffusione di questi contenuti – dice il presidente di Fondazione Enpam Alberto Oliveti –. Siamo onorati della scelta da parte dell’Istituto Superiore di Sanità, che offrirà ai professionisti un’occasione di acquisire competenze validate scientificamente. Del resto perseguire la qualità dell’esercizio professionale è la nostra missione, perché se c’è buon lavoro ci può essere buona previdenza».La collaborazione tecnico-scientifica a supporto della piattaforma Tech2Doc è assicurata dal Centro Nazionale per la Telemedicina e le Nuove Tecnologie Assistenziali dell’Iss. Il Presidente dell’Istituto, Prof. Silvio Brusaferro...>>>

sabato 12 novembre 2022

• Theles e la metodologia KeepCall: sinergia e integrazione


CLINICNEWS -   Roma  - (redazione) - La filosofia di Theles che, sin dalle prime fasi, era alla base del progetto KeepCall, consisteva nell'idea di un sistema/servizio sinergico e integrato. L'applicazione era pensata per supportare ed equilibrare il sistema del desk telefonico, quello soprattutto delle strutture sanitarie private, che deve far fronte a picchi di telefonate, a più telefonate contemporanee e a periodi in cui il numero di telefonate decresce fortemente, il tutto nell'arco della stessa giornata lavorativa.

E' chiaro che se l'azienda si struttura con un numero di linee e di operatori telefonici che possano far fronte ai momenti di picco, pagherà assai caro sia il surplus di linee che di operatori, con una spesa molto più elevata del necessario. Se invece si opta per una soluzione intermedia, si spenderà  meno per l'apparato, ma non si farà fronte ai picchi delle telefonate e alla fine le chiamate perse non saranno certo poche...>>>

venerdì 11 novembre 2022

• Le cliniche private: «Insostenibile una spesa per la sanità così bassa»

IL GIORNALE DI SICILIA Palermo  - (redazione) - «La Corte dei Conti, nella memoria sulla Nadef trasmessa al Parlamento, ha confermato le criticità evidenziate da Aiop rispetto alla spesa sanitaria. La riduzione di un punto percentuale, dal 7% del 2022 al 6% previsto per il 2025, determinerà la definitiva insostenibilità del nostro Servizio Sanitario Nazionale. Un valore così basso non si registra da almeno 30 anni e conferma una prospettiva allarmante nel contesto di un peggioramento complessivo del quadro economico del Paese». Lo dice in una nota la presidente nazionale di Aiop, l’Associazione italiana ospedalità privata, la palermitana Barbara Cittadini. «I giudici contabili - prosegue - hanno evidenziato che “andrà verificato se un profilo di finanziamento (e di spesa) quale quello prefigurato nei quadri tendenziali sia compatibile con le necessità... >>>

giovedì 10 novembre 2022

• Kingsbridge opens new outpatients centre in Ballykelly as part of £6m investment to create 80 jobs

THE IRISH NEWS Belfast  - (Gary McDonald) - The north's
largest 
private healthcare provider Kingsbridge is opening a new outpatients centre in Ballykelly as part of a wider £6 million investment which is creating 80 jobs in the north west. It will be named after Liz Dallas, who was previously matron, hospital director and the longest-serving employee at the clinic, which was acquired by Kingsbridge 16 months ago. Facilities at Kingsbridge's north west hospital include 38 overnight beds, eight day-case beds, an endoscopic suite and three theatres (two of which are laminar flow with a state-of-the-art recovery unit). It also has emergency bloods on site and 90 car parking spaces...
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mercoledì 9 novembre 2022

• Avanza la sanità privata. Ecco il ‘Pronto bimbi’ e il ’Presidio di prevenzione’

LA NAZIONE
Firenze   - (Ilaria Ulivelli) - Pubbliche assistenze e Misericordie offrono nuovi servizi finora appannaggio esclusivo delle aziende sanitarie. Utili ai cittadini che non trovano risposte nel sistema pubblico, due nuovi servizi sanitari sono offerti dal privato sociale. Uno ha già preso il via. L’altro partirà sabato. Sono certo utili perché permettono ai cittadini di trovare risposte ai loro bisogni senza troppe attese e a prezzi accessibili. Ma mettono in rilievo più di un problema: è evidente, infatti, che se c’è ulteriore necessità di ampliare servizi, oltre a quelli già laragmente offerti dal privato e dal privato sociale, significa che scarseggiano le risposte del servizio pubblico. Sabato la Croce Viola di Sesto Fiorentino inaugurerà il "Pronto bimbi", che prevede visite pediatriche tutti i sabati dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18, per il costo di 40 euro [...] inaugurato, a ottobre, il poliambulatorio di Campi ...>>>

martedì 8 novembre 2022

• En crise, les cliniques privées réclament à l'Etat plus d'argent pour maintenir les soins

Fred Marvaux/REA
LES ECHOS Parigi  - (Myriam Chauvot) - Les cliniques tirent la sonnette d'alarme. L'inflation et les pénuries de personnel aiguës entraînent une crise qui provoque déjà des fermetures de services. Elles réclament donc des moyens supplémentaires à l'Etat, faute de quoi elles craignent le pire l'an prochain. « Les fermetures vont de une à deux nuits aux urgences jusqu'à plusieurs semaines dans les étages. La capacité d'accueil se réduit jusqu'à 20 % dans certaines cliniques », indique Lamine Gharbi, président de la Fédération de l'hospitalisation privée de France (FHP). Le secteur privé représente un tiers des 3.000 établissements de santé français et assure notamment 55 % de la chirurgie dans l'Hexagone. Or « les comptes hospitaliers montrent que 25 % des établissements privés étaient dans le rouge en 2021. Depuis, la situation s'est encore aggravée tant les charges ont augmenté avec l'inflation », souligne le président de la FHP... >>>

lunedì 7 novembre 2022

• Montanaro (Puglia), "con 33 mln e privati abbattuto circa 50% liste attesa 2022"

ADNKRONOS Roma  -  (redazione) - “La Regione Puglia ha elaborato un piano per il recupero delle liste di attesa che sta dando grandi risultati. Ciò è stato possibile grazie alle strutture pubbliche e private accreditate. Abbiamo, infatti, assegnato al privato accreditato 33 milioni di euro stanziati dal Governo centrale. Per il 2022 delle 300mila prestazioni arretrate, al 30 settembre ne avevamo recuperato circa il 50%. Non solo. Entro l’anno contiamo di completare il lavoro, anche grazie alla sanità privata accreditata. Nostra priorità sono le prestazioni ‘Ubdp’: urgenti, brevi, differite e programmabili”. Così il direttore del Dipartimento Salute della Regione Puglia, Vito Montanaro, a margine della presentazione dell’analisi “Cure mancate e Pdta per la ...>>>

venerdì 4 novembre 2022

SPECIALE MERGENZA SANITA' BASILICATA


Ci si cura altrove, sempre di più interventi-urgenti: è un incubo in Basilicata

GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO Potenza  (Gianluigi de Vito) - Fuori luogo, per curarsi. Perché la sanità lucana ispira poca fiducia in chi deve farci i conti [...] La spesa sostenuta dalla Regione per l’esodo sanitario è pari a 40 milioni. Considerando che ci sono regioni come la Calabria che ne spendono 159, la Sicilia, 109 e la Puglia, 87, verrebbe da esultare. E invece per una regione piccola come la Valle d’Aosta il tetto dei 40 «è un dato agghiacciante»...>>>

Sanità privata, “in Basilicata affoga mentre la politica ha altro cui pensare”

BASILICATA24 -  Potenza  -  (Strutture Sanitarie Private Accreditate) ... Ma che sta succedendo? Dopo l’apposita legge da parte del Consiglio regionale, l’assessore Fanelli, che tanto si è speso per una sua rapida approvazione, era ormai certo di aver fornito chiare direttive e gli strumenti necessari alle Aziende sanitarie locali per procedere celermente ai pagamenti. Ma invece ancora niente, tutto tace, se non qualche laconica rappresentazione di un procedimento in corso che ci dice che al momento sta tutto nelle mani delle Asl che, come se nulla fosse, non danno informazioni nei contenuti, se non alcune laconiche rassicurazioni di circostanza, senza fornire una tempistica certa...>>>


Sanità in affanno: Continua l'esodo verso nord e tempi d'attesa peggiorati

MATERA NEWS -  Matera  - (Giuseppe Verrastro) -  “Un Servizio Sanitario Nazionale e Regionale sempre più in affanno con l’esodo delle cure da Sud a Nord che non si ferma nonostante il giro d’affari sia in calo, i tempi di attesa che rispetto al pre-covid sono peggiorati e il numero totale delle prestazioni che ancora non è a livello del 2019.
È questo il quadro che emerge dai nuovi dati presentati dall’istituto Agenas - ribadisce Verrastro, segretario confederale UIL con delega alla sanità pubblica e privata -  sulla mobilità sanitaria interregionale, il monitoraggio dei tempi di attesa degli interventi chirurgici e le attività di specialistica ambulatoriale. 
Tutti temi che sono all’attenzione del neo Ministro della Salute che nei suoi primi intendimenti ha dichiarato di voler lavorare al recupero delle prestazioni, alla riduzione delle liste d’attesa e all’equità tra le Regioni. Tutte questioni, doveroso ricordarlo, su cui molti dei suoi predecessori hanno tentato d’intervenire senza però grande successo.
Mobilità sanitaria interregionale: cala il giro d’affari ma non si ferma l’esodo da Sud a Nord per curarsi...>>>

Scandalo sanità privata, “in Basilicata affoga mentre la politica ha altro cui pensare”

QUOTIDIANO SANITA' -  Roma  -  (redazione) - Basilicata travolta dagli esiti di una indagine della Procura di Potenza che ha portato all'emanazione di diverse misure cautelari verso personalità importanti della scena politica e sanitaria regionale. Contro di loro sono state elevate 23 imputazioni provvisorie, che vanno dal delitto di induzione indebite (riqualificato in alcuni casi dal Gip in quello di corruzione) a quelli di concussione tentata, peculato, traffico di influenze ed abuso di atti di ufficio. Il consigliere Francesco Piro, arrestato, è accusato anche di rapporti con la criminalità organizzata...>>>


A Matera presidio Cgil, Cisl e Uil contro il declino dell'Asm



ANSA -  Matera  - (redazione) -  La cultura contro lo smantellamento della sanità materana" e un presidio, davanti all'ospedale Madonna delle Grazie, "per sollecitare la Regione Basilicata a investire e ad assicurare la continuità dei servizi e delle prestazioni ai cittadini nell'Azienda sanitaria di Matera". E' quanto hanno attivato da oggi e fino al 12 novembre le segreterie territoriali di Cgil, Cisl e Uil che hanno illustrato nel corso di una conferenza stampa i motivi della ennesima iniziativa di protesta "contro il declino dell'Asm"...>>>

giovedì 3 novembre 2022

• Private healthcare can save the NHS, but only if we stop demonising it

THE TELEGRAPH Londra  -  (Karol Sikora) -  Certain sections of the
medical community would have me burnt at the stake for publicly declaring my concerns about how the health service is run in our country. It is heresy to even mention the word “private” in any capacity and many think  those that do must be silenced.
 I gave decades of my life to the NHS. Training at Cambridge and Middlesex Hospital, then as a Junior Physician in London Cambridge and in the USA, followed by many happy years at Hammersmith Hospital, treating thousands of patients along the way. In recent years, I’ve been primarily involved in creating new initiatives in the private sector, so it’s fair to say that I have a reasonable idea of ​​how the two systems balance each other out. The big arguments about how to organize health services are irrelevant. However, I believe the private health industry...
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mercoledì 2 novembre 2022

• Poliambulatori privati: desk telefonici sotto stress senza KeepCall

CLINIC NEWS -  Roma  -  (redazione)  - La mancanza di organico la ripresa e il recupero degli esami e delle prestazioni di prevenzione e di controllo negli ospedali e nelle strutture pubbliche in questo periodo di "quasi" post-Covid, hanno portato  una crescita del flusso di richieste dello stesso tipo anche nelle strutturE di sanità privata. L'aumento delle richieste, significa un incremento delle telefonate e, come è ormai  noto, una situazione che mette sotto stress tutta l'organizzazione che comprende il desk telefonico: dagli operatori alle linee fin a tutta l'infrastruttura tecnologica. E invece in questi momenti la capacità di risposta dovrebbe essere più che mai efficiente, senza attese troppo lunghe per i clienti che chiamano e soprattutto senza perdere telefonate, che portano preziose prenotazioni. Chi non conosce KeepCall, o lo ha solo sentito nominare, non può rendersi conto del tipo di soluzioni che un sistema-servizio come questo può mettere a disposizione di una..>>>

martedì 1 novembre 2022

• Tumori, nel Lazio ospedali in affanno: dati Agenas: solo nel 68% rispettano i tempi

IL MESSAGGERO -  Roma  - (Giampero Valenza) -  AgenasRomae le altre quattro province in fondo alla classifica. Sul fronte degli interventi “in classe A” (quelli più urgenti), per le patologie cardiache, il Lazio è l’ultima regione italiana a rispettare i tempi di attesa di 30 giorni. Il dossier di ottobre dell’Agenzia, che fa riferimento ai dati del 2021, dice che in poco più di un caso su due nel settore pubblico (il 57,8%), si rispetta il tempo dell’operazione entro il mese. Va meglio (con il 76,5%) la sanità privata. Anche sulle operazioni oncologiche la situazione non è delle migliori. Il rapporto Agenas mette il Lazio al dodicesimo posto in classifica: nel 68,5% dei casi il pubblico riesce a trovare un posto in sala operatoria entro i 30 giorni. Anche qui, risultati migliori ci sono nelle strutture private (62,9%). Fanno meglio gli ospedali pubblici di regioni come la Lombardia (71%), e addirittura Basilicata e Sicilia (76%), Calabria e Molise (84%). Netta la distanza che il Lazio ha con il settore pubblico di Valle d’Aosta (89%), Veneto (90%) e Provincia autonoma di Bolzano (95%)... >>>

• Warning over private over-the-counter blood tests

BBC NEWS Londra (redazione) -  Doctors have raised concerns
about the use of blood tests bought online or over the counter that promise to help people "take control of their health". The British Medical Association (BMA) warned some of the tests were unregulated and put extra pressure on GPs left to reassure their patients. It comes after a BMJ report found some companies were making misleading claims about what their tests could identify. The BMJ said it referred two firms to the UK Advertising Standards Authority. People can pay private companies for a range of tests that can be done at home or at a private clinic, ranging from cholesterol and blood sugar level checks to tests looking for genetic abnormalities or signs of cancer...
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lunedì 31 ottobre 2022

• Covid: sì alla mascherina in ospedale, stop all'obbligo vaccinale per i medici

IL RESTO DEL CARLINO
Bologna (redazione)   Sulla gestione dell'emergenza Covid da parte del governo Meloni emergono - dal Cdm di oggi, il primo operativo - due indicazioni di massima: l'obbligo di mascherine in ospedali, Rsa e ambulatori sarà prorogato fino al 31 dicembre (qui le regole ora in vigore), mentre dal 1° novembre sparisce l'obbligo vaccinale per gli operatori sanitari (la scadenza era invece fissata al 31 dicembre). Sulle mascherine quindi il governo sembra aver prestato ascolto alle proteste di molti medici e operatori sanitari, che giudicavano troppo rischioso (video) lo stop all'utilizzo delle protezioni anche nei luoghi frequentati da persone o pazienti fragili. Anche perché, come sottolinea il virologo Fabrizio Pregliasco, a novembre è in arrivo la temuta variante Cerberus, che porterà a un aumento di contagi da Covid... >>>

venerdì 28 ottobre 2022

• Come accorciare l’attesa negli ambulatori di diagnostica

ITALIA OGGI -   Milano  -  (Lorenzo Allegrucci)  -  Dalla responsabile della sezione Laboratori Analisi specialistica della Confapi Sanità, Giorlandino, una proposta concreta al governo per abbreviare le lunghe liste post covid nelle strutture ambulatoriali pubbliche. Nella fase post-Covid della sanità italiana, la priorità è tornare a curare i soggetti afflitti dalle malattie cardiovascolari, respiratorie, tumorali, che, causa la sospensione delle attività sanitarie programmate e dei ricoveri non urgenti, non hanno più ricevuto cure adeguate. Ma le difficoltà a riattivare le attività ambulatoriali di primo e secondo livello (compreso il day surgery), hanno dilatato l’attesa per una prestazione di diagnostica ambulatoriale. Come porvi rimedio? Mariastella Giorlandino, amministratore della Rete Artemisia Lab e responsabile nazionale della sezione Laboratori di Analisi Specialistica dell’Associazione Confapi Sanità, ha una proposta per il nuovo Ministro della salute...>>>

giovedì 27 ottobre 2022

• Australian health provider seeking NHS Scotland nurses

St. John of God Health Care of Australia (SJOG)
 THE HERALD   Glasgow  - (Helen McArdle) - From a higher salary to a house with a pool and barbecues in the sun, Sean McEvoy has no regrets after swapping a career as a nurse in Perth Scotland for Perth Australia. The 36-year-old said he would recommend life Down Under to anyone as one of Australia’s largest healthcare employers brings its recruitment drive to Glasgow today. St John of God Health Care (SJGHC), a not-for-profit provider which operates 17 mostly private hospitals in Australia, is aiming to hire around 200 staff - including nurses and physiotherapists - from across the UK and Ireland.They have already received 167 applications from Scotland-based NHS workers, with around 30 interviews expected to take place today. Successful candidates could be offered jobs on the spot with up to AUS$10,000 (£5,500) in relocation funding available to make the move within... >>>