Quotidiano dell'Umbria - C’è una nuova strategia nel recupero del paziente colpito da ictus, una macchina che stimola l’utilizzo dell’arto superiore con tecniche di realtà virtuale. Si tratta di un nuovo apparecchio attivo da poche settimane presso la struttura complessa di Medicina Vascolare - Stroke Unit del S. Maria della Misericordia, primo centro in Italia ad usufruirne. Già dopo un mese di attività la nuova apparecchiatura ha raccolto il consenso dei pazienti e i sanitari stanno registrando i vantaggi che offre una riabilitazione, appunto quella del braccio, sempre molto complessa.
“Partecipando ad un recente convegno di carattere internazionale, ho avuto modo di confrontarmi con colleghi nei cui centri viene sperimentata questa nuova tecnica - dice la dottoressa Valeria Caso...>>>