mercoledì 29 marzo 2023

• Can private tech groups reduce cost pressures on Britain’s NHS?

FINANCIAL TIMES
Londra  -  
(Sarah Neville and Ian Johnston) -  A new app that turns a mobile phone into a clinical-grade scanner is easing pressure on one of the UK’s busiest emergency departments, while another company is using music to treat anxiety and soothe pain, reducing drug bills. Across the health and care sector, new partnerships with technology companies are being forged with the aim of cutting costs as well as contributing to wider environmental goals. However, scarce resources and sometimes cumbersome regulatory requirements are hampering their impact, according to those in the sector, despite growing evidence that such innovations are reducing strain on services. The testing application called ClearScreen, which can be installed on a smartphone has been developed by TestCard, a British diagnostics company, in collaboration with Guy’s and St Thomas’s, a large London NHS trust. During the course of a trial, started in 2021, the app has proved so effective that staff are now using it to trial the world’s first dual Covid and flu test, developed by Derby-based SureScreen Diagnostics and piloted by the NHS trust... >>>

martedì 28 marzo 2023

• Ecco perché il privato accreditato può aiutare a garantire i Lea

QUOTIDIANO SANITA
' -  Roma   - (Nicola Rosato*) - Oggi si discute molto del rapporto tra sanità pubblica e sanità privata e si teme che il Servizio Sanitario Nazionale, universalistico, venga piano piano smantellato. È una discussione viziata da preconcetti ideologici. La natura pubblica del SSN non cambia se a fornire le prestazioni sono anche imprese private con o senza scopo di lucro. Non cambia perché i livelli di assistenza, erogabili da strutture pubbliche o private a carico della fiscalità generale e con la compartecipazione dei cittadini a certe condizioni, li stabilisce lo Stato e non l’erogatore privato. Privata la sanità sarebbe, quindi, se il cittadino, le famiglie, le imprese, potessero scegliere nel mercato quali livelli di assistenza coprire con contratti assicurativi, con welfare aziendale o con pagamenti diretti (out of pocket). Ma non è questo il caso Italia... >>>
*Libero professionista, analista economico della pubblica amministrazione

lunedì 27 marzo 2023

• Attese infinite per una visita "Sempre più pazienti costretti a rivolgersi alla sanità privata"

 RESTO DEL CARLINO
Macerata   - (Lucia Gentili) - "Un problema annoso", anche secondo i medici di base, quello delle liste d’attesa in sanità, che è peggiorato con la pandemia. I medici di medicina generale da tempo ascoltano le lamentele di pazienti che, per fare esami e visite specialistiche, devono aspettare mesi se non più di un anno. [...] "Il problema peggiora costantemente – spiega il dottor Paolo Accattoli di Macerata –. Trovare una soluzione non è semplice, ma è evidente che in questi anni non sia stato fatto granché, neanche dai precedenti governi regionali. C’è carenza di specialisti; inoltre questa categoria svolge anche attività libero-professionale, quindi i tempi sul fronte pubblico si allungano. È pur vero che, inserendo l’urgenza nell’impegnativa, l’attesa diminuisce. Ma la criticità resta per chi ad esempio deve controllare periodicamente alcune patologie. Ora la maggior parte dei pazienti si vede costretta a rivolgersi alla sanità privata... >>>

venerdì 24 marzo 2023

• Sei italiani su 10 senza cure ai denti: rispunta l’odontoiatria sociale. In campo giovani laureati, dentisti privati e industria

IL SOLE 24 ORE
Milano  - (Barbara Gobbi) - Con sei italiani su 10 che non vanno dal dentista, per lo più perché costa troppo, e il 95% delle cure odontoiatriche gestite dagli studi privati per un totale di circa 9,5 miliardi a carico dei cittadini e appena 500 mln coperti dal Ssn secondo lo studio RBM-Censis, le cure dentali sono la “grande incompiuta” dei Livelli essenziali di assistenza. Un quadro in peggioramento dopo il Covid, con le famiglie che spendono nel 2022 un 14% in meno rispetto al 2018 e oltre 18 milioni di persone che hanno carie non trattate. L'impoverimento della popolazione e il progressivo invecchiamento degli italiani impongono di correre ai ripari: per questo il ministero della Salute ha deciso di riprendere in mano il vecchio dossier dell'odontoiatria sociale...>>>

giovedì 23 marzo 2023

• La sanità privata sospende lo sciopero, tregua armata con il governo

LA REPUBBLICA
Palermo  - (Giusi Spica) - L'assessora alla Salute Giovanna Volo ha convocato i sindacati per scongiurare la nuova serrata. E' "tregua armata" tra sanità convenzionata e governo Schifani. Laboratori e specialisti privati che erogano prestazioni in convenzione hanno deciso di sospendere lo sciopero e la manifestazione prevista il 31 marzo contro i tagli al budget annuale. L'assessora alla Salute Giovanna Volo ha convocato i sindacati il 28 marzo per scongiurare la nuova serrata. Eppure, già oggi - denuncia M5s all'Ars - molti privati hanno esaurito il budget mensile e tanti cittadini sono tornati a casa senza analisi... >>>

mercoledì 22 marzo 2023

• Rocca: Sanità, scontro con D'Amato sui «favori ai privati»

CORRIERE DELLA SERA
Roma   - (Maria Egizia Fiaschetti) - ...Sulla sanità, materia prioritaria che ha voluto avocare a sé, Rocca ha dovuto fronteggiare gli attacchi del l’ex assessore dem, Alessio D’Amato, che lo ha criticato per «i toni da campagna elettorale». Il neogovernatore ha respinto le polemiche, convinto che il suo sia stato «un intervento sommesso per come è messa la sanità» senza omettere di ricordare alcuni risultati positivi raggiunti dalla precedente amministrazione, dal miglioramento dei Lea (Livelli essenziali di assistenza) alla lotta alla pandemia [...] 
le accuse, rispedite al mittente, di non essere super partes: «Ci sono stati 500 milioni in più alla sanità privata convenzionata. Sicuramente serviva fare così, ma soffro nel sentire che io favorirei gli interessi dei privati. Quindi bisogna essere trasparenti e spiegare ai cittadini il perché di questo mezzo miliardo dato alla sanità privata». Tra i nodi più critici, accanto alle lunghe attese nei pronto soccorso e alla necessità di monitorare con un sistema centralizzato gli accessi negli ospedali, anche l’alto tasso di mobilità dei pazienti laziali che per curarsi si rivolgono spesso ad altre regioni...>>>

martedì 21 marzo 2023

• NHS doctors offered up to £5,000 to recruit colleagues for private hospitals

THE GUARDIAN
Londra   - (Sarah Marsh) - Exclusive: HCA Healthcare is spending tens of thousands of pounds on ‘golden hello’ bonuses for staff from overstretched public service.
NHS doctors are being offered cash bonuses of up to £5,000 to recruit colleagues for jobs at private hospitals, as commercial healthcare providers compete for staff with an overstretched public health service.
US-owned HCA Healthcare, which runs more than 30 facilities in London and Manchester, and claims to be the largest private provider in the world, is spending tens of thousands of pounds recruiting NHS-trained doctors, the Guardian can reveal...
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lunedì 20 marzo 2023

• La sanità privata torna in piazza, nuova serrata di laboratori e specialisti convenzionati

LA REPUBBLICA Palermo  - (Giusi Spica) Laboratori d'analisi e specialisti convenzionati tornano in piazza e si preparano a una nuova serrata pasquale. Dopo aver sospeso la protesta di tre settimane fa, la sanità privata, in pressing per l'aumento del budget annuale, annuncia una manifestazione per il 31 marzo e un nuovo stop a esami e visite in convenzione da aprile: "Avevamo ricevuto la promessa che saremmo stati convocati entro quindici giorni al massimo - attaccano - ma i quindici giorni sono scaduti da una settimana e noi non siamo stati né convocati, né informati su eventuali sviluppi"...>>>

venerdì 17 marzo 2023

• Sanità pubblica, sanità privata e paese reale

QUOTIDIANO SANITA' Roma  - (S.Scelsi, G.Banchieri, A.Vannucci) - Abbiamo già tutti gli strumenti necessari per gestioni efficaci, efficienti e appropriate delle aziende sanitarie e dei servizi dati in outsourcing. Il nodo è tutto politico e consiste nella volontà o meno di ridare centralità al SSN e garantirne rinascita e resilienza. Il Governo in carica è sintonizzato su questa prospettiva? I segnali per ora, nonostante lo stato di conclamata emergenza del SSN, non sono sufficienti a capirne l’orientamento e le scelte. 

I trends demografici del nostro Paese relativi alla dinamica della popolazione vedono un progressivo, e per ora irreversibile a breve, invecchiamento in essere. 

Passeremo nei prossimi anni da circa 60,7 milioni di residenti a circa 53.7 milioni. La composizione della popolazione per classi di età vedrà però una crescente incidenza delle classi di età over 65...
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giovedì 16 marzo 2023

• L’ospedale di Settimo in vendita per 50 milioni: “Posti di lavoro a rischio”

LA STAMPA
Torino  - (Andrea Bucci) - L’ospedale di Settimo Torinese, struttura per la gestione delle post acuzie, è in vendita. Il valore a base d’asta è di 50 milioni. La struttura è gestita da Saapa, società pubblico-privata in liquidazione (la maggioranza delle quote è in possesso della Regione Piemonte tramite Asl To4 e Asl Città di Torino e del Comune di Settimo). Nel frattempo, per garantire la continuità assistenziale saranno affidati con una gara pubblica i servizi socio-sanitari per 3 milioni e 250 mila euro, per il periodo dal il 1º aprile al 30 settembre. Sul bando di vendita storce il naso l’ex sindaco di Settimo Aldo Corgiat, che aveva presentato un esposto in procura a Ivrea e all’Anti Corruzione della Regione... >>>

mercoledì 15 marzo 2023

• Can Scotland learn from Ireland’s health service? Published

BBC  Londra   - (Susie Forrest) - The NHS in Scotland is looking for radical solutions to its problems so can it learn any lessons from its neighbour, Ireland? When Anne-Marie Davy's doctors found a large mass in her abdomen in 2015 they suspected it was cancer and said she urgently needed another scan. In Ireland's public health service, she was faced with a choice. She could wait several weeks or even months in the public health system or she could go private and be seen in days."You want to get it dealt with right away, because every day matters," says Anne-Marie, who is from Edinburgh but lives in Galway."I didn't have health insurance but I had to find the money to go private, because I was told I was an urgent case,"...>>>

martedì 14 marzo 2023

• Sanità sempre più privata. Rocca torna al modello Storace

LA NOTIZIA
Roma  - (di Franco Pigna) - Dopo aver raccontato in lungo e largo che i problemi del Lazio sono soprattutto legati alla Sanità, il neo governatore Francesco Rocca fresco di nomina non ha potuto far altro che annunciare – seppur sommariamente – le proprie rivoluzionarie idee. “Non potevo non accettare una sfida così importante: la Sanità del Lazio è da ricostruire e probabilmente anche da ripensare [...] il problema è soprattutto quello dei pronto soccorso che, pieni fino al midollo, costringono i pazienti a vere e proprie maratone per poter essere visitati. Un problema che tutti possono sperimentare molto da vicino e a cui il meloniano vuole porre rimedio attuando una profonda rivoluzione del settore...>>>

lunedì 13 marzo 2023

• Quanto spendono gli italiani per la loro salute?

COLLETTIVA NEWS 
Roma  
- (Roberta Lisi) - “Nel 2021, la spesa sanitaria direttamente a carico delle famiglie è stata pari a 36,5 miliardi, con un aumento in media annua dell’1,7 osservato nel periodo dal 2012-2021” dati ufficiali illustrati al Senato dalla dottoressa Cristina Freguja, direttrice della Direzione centrale per le statistiche sociali e il welfare dell’Istat. L’ultimo anno di cui si dispone dei dati è il 2021, l’anno due della pandemia, l’intera spesa sanitaria, pubblica e privata, ammontava a circa 168 miliardi così suddivisa: il 75,6% spesa pubblica; il 21,8% a carico delle famiglie; il 2,7% sostenuta dai fondi integrativi. Cosa pagano di tasca propria i cittadini e le cittadine è presto detto: il 36,5% se ne va per l’assistenza ambulatoriale per la cura e la riabilitazione. Per farmaci e presidi sanitari se ne va il 29,3%, mentre per l’assistenza sanitaria a lungo termini, apparecchiatura e altri presidi durevoli l’incidenza è del 10,4%.... >>>

venerdì 10 marzo 2023

.• Il Ssn non ce la fa più a erogare le prestazioni. Le famiglie hanno speso di tasca loro 36,5 miliardi per curarsi

L'ADIGE
Verona  - (redazione) - Nel 2021 le famiglie hanno speso 36,5 miliardi per curarsi. E c’è un aumento dell’1,7% nel periodo 2012-2021. Sono dati Istat comunicati in un’audizione alla Commissione Sanità del Senato. Il Servizio sanitario nazionale basato sul principio universalista garantisce cure gratis a tutti. Ma sono sempre di più gli italiani che pagano di tasca propria le visite, le prestazioni per riabilitazione, l’acquisto di prodotti farmaceutici e altri presidi medici non durevoli, l’assistenza ospedaliera a lungo termine e l’acquisto di apparecchi terapeutici ed altri presidi medici durevoli. Fra il 2012 e il 2021 questa spesa è aumentata del 2,9%. Lo Stato, con le tasse dei cittadini, spende ogni anno per la sanità 122 miliardi di euro, dopo le pensioni è la voce di spesa più rilevante del bilancio della Repubblica. Il dato – è l’ultimo pubblicato a ottobre 2022 dalla Ragioneria dello Stato – sale a 127 miliardi se si aggiungono alle spese sanitarie quelle sociali connesse. Il peso sul PIL è del 6,9%... >>>

giovedì 9 marzo 2023

• La sanità pubblica non è più per tutti. Ma ormai nessuno protesta

L'ESPRESSO
Roma  - (Gloria Riva) - Duecentocinquantamila, secondo la polizia. Un milione per gli organizzatori. Anche in Spagna non c’è mai accordo sulla conta dei manifestanti  di plaza de Cibeles de Madrid, per la precisione 
migliaia di persone — al grido di «la sanidad pública no se vende, se defiende» — a febbraio hanno protestato contro lo smantellamento della sanità pubblica  [...] Anche in Italia il Servizio sanitario nazionale è in crisi, ma da noi nessuno protesta. Eppure ne avremmo tutte le ragioni, se si considera che lo Stato italiano spende in sanità 1.947 euro a persona. Cioè il 6,4 per cento del Pil, proprio come in Spagna. Cifre ben distanti dai modelli con cui ci paragoniamo, Germania o Francia, dove s’investe fra i tre e i quattromila euro a cittadino, arrivando a puntare il dieci per cento del Pil sulla sanità. Sommando i soldi sganciati direttamente dai cittadini per curarsi, Spagna e Portogallo spendono più di noi, mentre l’Italia si avvicina pericolosamente alla Grecia. In base agli ultimi dati elaborati dall’Osservatorio sui Consumi privati in Sanità dell’Università Bocconi, per colmare questo gap, l’Italia dovrebbe... >>>

mercoledì 8 marzo 2023

• The patients who gave up waiting on the NHS

BBC
 Londra   - (BBC Scotland) - There are 625,000 people on a 
hospital waiting list in Scotland. That figure is the highest on record and equivalent to one in nine of the population. Backlogs have soared since the Covid pandemic and more people faced with long waits are seeking private treatment. An opinion poll commissioned by BBC Scotland suggests one in five of those who replied said they - or one of their family - had paid for private medical care in the past 12 months. Most (73%) said they would have preferred to use the NHS... >>>

martedì 7 marzo 2023

• Cittadini: ”Sanità privata per risolvere il fenomeno liste d’attesa”

MILANO FINANZA
Milano  - (Eugenia Sermonti) - “Una medicina territoriale, sovente, inconsistente e inefficace nel garantire le cure primarie. Una componente di diritto privato del SSN sottoutilizzata rispetto alla propria potenzialità di rispondere alla domanda di salute della popolazione”. Secondo Barbara Cittadini (foto), presidente nazionale dell’Associazione italiana ospedalità privata Aiop, “il Ministro della Salute ha perfettamente inquadrato sia la causa principale sia la soluzione fisiologica al fenomeno delle liste d’attesa”. Cittadini commenta così l’intervista rilasciata dal Ministro della Salute Orazio Schillaci al quotidiano Il Tirreno, e aggiunge di essere “pienamente d’accordo con l’esigenza di controllare l’accesso a prestazioni inappropriate, anche, attraverso il coinvolgimento delle Società Scientifiche... >>>

lunedì 6 marzo 2023

. «L'inchiesta di Bergamo non basta Adesso deve cambiare la sanità italiana»

AVVENIRE
Roma  - (Viviana d'Aloiso) - «Davanti ai morti occorrerebbe stare in silenzio». Il direttore dell’Istituto Mario Negri, Giuseppe Remuzzi, è nato e cresciuto a Bergamo. E da bergamasco prima che da uomo di scienza e di ricerca, in queste ore di dibattito convulso sull’inchiesta della Procura che ha messo sul banco degli imputati per le gestione del Covid in Val Seriana tutti i vertici del governo nazionale e lombardo (oltre a quelli delle autorità sanitarie e della Protezione civile), guarda al capo dello Stato Sergio Mattarella, immobile e ammutolito innanzi alle bare di Cutro [...] Secondo Remuzzi : «Non è trovando il colpevole o i colpevoli che si rende giustizia alle vittime, ma evitando che quello che è successo possa ripetersi. Oggi si ripeterebbe»... >>>

venerdì 3 marzo 2023

• Più visite in reparto e dai privati: così l’Asl taglia le liste d’attesa

ALTO ADIGE
Bolzano  - (Valeria Frangipane) - L’Asl prova a tagliare le liste d’attesa che in troppe specialità sono infinite. Per farlo chiede ai primari un numero maggiore di visite in ogni singolo reparto ed ai medici di famiglia ed agli specialisti ospedalieri prescrizioni più appropriate per non intasare il Cup con esami inutili. Nell’ambito di un migliore governo dei tempi di attesa il direttore generale dell’Asl - Florian Zerzer - ha istituito una task-force aziendale, composta da referenti della direzione e rappresentanti dei quattro Comprensori per proporre correttivi nelle aree più critiche. «Ci servivano dati certi - dice Zerzer - anche in vista del rinnovo delle convenzioni con i privati, che scatterà a giugno. E adesso ci sono. Abbiamo effettuato un’analisi specifica, settore per settore, per avere una chiara idea del fabbisogno e ci prepariamo ad offrire più prime visite. Le branche che restano in sofferenza e per le quali dobbiamo chiedere aiuto ai privati - e mi riferisco alle convenzioni - sono Radiologia, Cardiologia, Dermatologia, Oculistica ed Ortopedia... >>>

giovedì 2 marzo 2023

• Corte dei conti, gli sprechi della sanità in Campania: Regione sotto accusa

Siano                                    
LA REPUBBLICA
Napoli   - (Alessio Gemma) - Per i magistrati contabili "controlli inadeguati”. Sotto esame appalti senza gare e i rapporti tra centri privati e Palazzo Santa Lucia. ”I funzionari regionali? C’è gente che non sa accendere un pc...”. Appalti senza gara, medici che svolgono attività extra "incompatibili". E i rapporti tra Regione e centri privati. È la sanità l'ambito di indagine "più rilevante" per la Corte dei conti della Campania. Due milioni, l'ultimo sequestro in una inchiesta sui centri di diabetologia nella provincia di Caserta. Il sostituto procuratore Michele Ferrante allarga le braccia: "C'è una inadeguatezza dei controlli... >>>

mercoledì 1 marzo 2023

• NHS waiting lists force a fifth of adults to give up on their GP

THE TELEGRAPH
  Londra   - (Melissa Lawford) - Lengthy NHS waiting lists mean a fifth of adults have given up on their GP, official data shows, forcing many to resort to private healthcare. In January, 21pc of adults reported that they had needed to contact their GP practice but decided not to, according to the Office for National Statistics (ONS). The majority of these people (59pc) said this was because it would simply take too long to be seen. A further 26pc said they avoided seeing their GP because they did not want to increase the burden on the NHS. Protracted waiting lists are pushing patients to turn to the private system. One in 17 adults said that they had either paid for a private medical appointment, test or treatment in the last month, or had used private insurance to cover some or all of the cost of doing so... >>>