venerdì 25 novembre 2022

• Call-center. Soluzioni adeguate, inefficaci, innovative

 CLINIC NEWS -  Roma  - (redazione) - “La porta del business”. Se volete, la definizione, qualora attribuita al desk telefonico, può apparire un po’ pomposa, ma descrive un fatto incontrovertibile. Attraverso il centralino di una struttura sanitaria privata, passa oltre l’80% delle prenotazioni e quindi una più che considerevole fetta del business dell’azienda. Ovviamente un poliambulatorio, e ancor più una clinica, è un struttura estremamente complessa, ed ognuna delle sue sezioni presenta attività e problematiche così differenti una dalle altre, che gestire questo tipo di struttura richiede non poco impegno e una dose non indifferente di competenze. 

Ma torniamo al desk telefonico che, ovviamente, non è sempre in cima ai pensieri di chi deve far funzionare un centro sanitario così articolato. Questa forse è una delle componenti che concorrono all’adozione di soluzioni non sempre ottimali. Ne abbiamo già parlato su queste pagine e le scelte che le strutture fanno per dedicarsi ad aumentare l’efficienza del sistema desk telefonico/operatori addetti in merito, sono semplificando essenzialmente tre. 

Una delle opzioni è la conservazione del proprio desk telefonico interno, integrandolo con un gestore delle telefonate entranti. Come ad esempio, la scelta di KeepCall della Theles di Roma, consente di mettersi in sinergia sia con soluzioni tecnologiche avanzate che con l’attività di un contact-center specializzato, come pure con l’utilizzo di una piattaforma informatica che permette una serie di analisi, di controlli, di statistiche che consentono un approccio sistemico alla situazione generale della comunicazione...>>>

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