NON PERDERE PIU' TELEFONATE SENZA IMPEGNARSI IN INVESTIMENTI

Il telefono. E' il canale più importante attraverso cui affluiscono ad una struttura sanitaria le prenotazioni di esami e visite che poi si traducono in fatturato.
La buona gestione di questo canale parte dal non perdere le telefonate, altrimenti poi si perde anche la corrispettiva parte di fatturato. Ma per ottenere questo non c'è bisogno di realizzare investimenti



Clinic News - Per realizzare un buona gestione delle telefonate che arrivano, occorre sapere parecchie cose su questo flusso, cose che, chi gestisce una struttura sanitaria spesso non conosce, oppure ne ha solo una idea, magari anche vaga. 
Avere un quadro chiaro della situazione e quindi adottare soluzione adeguate oggi non vuol dire necessariamente investire denaro. Infatti ora c'è la possibilità di radiografare, grazie al monitoraggio realizzato da KeepCall, tutta la situazione del desk telefonico: le telefonate ricevute, quelle perse, il loro andamento durante il giorno e la settimana, in quanto tempo gli operatori rispondono e quanto dura ogni telefonata, quanto debbono attendere i clienti inseriti nella coda telefonica, e ancora, indicatori statistici sull'efficienza del complesso del desk telefonico, etc...
Sapere tutto questo (ed altro ancora) è la "conditio sine qua non" per avere le idee chiare sul proprio traffico telefonico e poter scegliere di conseguenza la soluzione più adeguata.
KeepCall mette a disposizione la possibilità di usufruire gratuitamente di questo monitoraggio per due settimane, seguite da un settimana, gratuita anch'essa, di test del servizio KeepCall. Così si potrà vedere come, l'integrazione del sistema KeepCall con il desk telefonico della struttura, possa fare calare drasticamente la perdita di telefonate, permetta di organizzare meglio le risorse umane dedicate,  migliori la propria immagine nei confronti della clientela e come possa iniziare il recupero del fatturato.
Ma tutto questo quanto costa?
Nulla.
Le prime tre settimane sono infatti del tutto gratuite e servono a capire se KeepCall sia o no la soluzione adatta ai problemi di gestione telefonica della struttura sanitaria.
Se alla fine di questo periodo si è convinti della bontà e dell'utilità di KeepCall, si firma un contratto e da quel momento parte il servizio. Alla fine del primo mese verrà emessa una fattura, ma quel momento saranno passate oltre quattro settimane (più una di test) e l'incremento di ricavi e margini sarà già iniziato. Il pagamento di quella fattura avverrà presumibilmente dopo 30 giorni. Questo significa che a quella data KeepCall avrà consentito di incrementare ricavi e margini per un totale di 67 giorni. Il saldo tra quanto già incassato e quanto dovrà essere pagato come canone, sarà inevitabilmente largamente positivo.
Tutto ciò significa che non è previsto alcun investimento per l'adozione di KeepCall, ma il servizio si paga con l'incremento di fatturato che KeepCall stesso produce nel servizio di raccolta delle prenotazioni (da dati provenienti da attuali utilizzatori di KeepCall, il rapporto tra il costo del servizio e l'incremento di fatturato da questo prodotto è di 1 a 30).
E' opportuno sottolineare che non è da escludere che i dati delle prime settimane dimostrino che l'adozione di KeepCall non sia opportuna, in quanto le chiamate perse sono in numero irrilevante. In tal caso, non essendo nell'interesse né della struttura né di chi gestisce KeepCall il mantenimento del servizio, termina il periodo di test senza oneri di nessun tipo per la struttura.

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