Agenda Digitale - A soli 10 giorni dal D-day della fatturazione elettronica, infatti, il Garante ha imposto all’Agenzia delle Entrate di fornire idonee istruzioni ai soggetti che erogano prestazioni sanitarie, affinché in nessun caso sia emessa una fattura elettronica attraverso lo SDI concernente l’erogazione di una prestazione sanitaria. Questa tipologia di fatture ha in larghissima parte come destinatari soggetti fisici (cittadini/pazienti) che, tramite strutture pubbliche o private, usufruiscono di questi tipi di prestazioni; sicuramente una platea molto numerosa, riguardante la quasi totalità dei circa 60 milioni di cittadini italiani che, ogni anni acquistano medicinali o usufruiscono di prestazioni sanitarie di vario genere. Si stima che solo la spesa sanitaria privata, in Italia, ammonti ad oltre 35 miliardi di euro (quasi 600 euro all’anno pro capite)...>>>
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